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Siamo ritornati bambini a Napoli quando ci siamo ritrovati in un’aula (l’accorsata cucina supertecnologica di Città del Gusto che-farebbe-la-gioia-di-ogni-cuoco), dove il nostro “maestro” (cioccolatiere) Alberto ci ha impartito una “dolce” lezione. Con i nostri grembiuli candidi, come scolaretti, abbiamo aperto il libro delle golosità, quello che si fa capire nel momento stesso in cui lo abbiamo tra le mani, pardon, sotto i denti. E la nostra personale creazione fatta di nudi al sapore d’arancio è venuta alla luce…
E poi tanti baci, tante tavolette, tanto cioccolato, sono stati in esposizione, una vera goduria per i nostri sensi, che in questo periodo di crisi economica aspettano solo tanti assaggi dolci. Quando parliamo di cioccolato come non pensare subito alla Perugina e ai suoi intramontabili “Baci” oggi presenti nel gusto classico fatto di puro cioccolato fondente e nella versione nuova che lo vuole tutto bianco, ma sempre con all’interno la nocciola con il gusto di gianduia e per l’occasione è stato riproposto quello risalente alle sue origini.
Sono ben portati i novanta anni di questo gioiello dolce, nato dalla creatività della stilista Luisa Spagnoli, moglie di uno dei fondatori dell’azienda più famosa d’Italia. Luisa immaginò il cioccolatino dalla forma irregolare come la nocca di una mano, che suggerì il primo nome, “cazzotto”.
L’appuntamento da non perdere per festeggiare questo compleanno è a Perugia in occasione di Eurochocolate 2012 dove verranno presentate dal 19 al 28 ottobre due innovative linee dell’azienda: “I Nudi Perugina”, fatti di croccanti coppette di cioccolato ripiene di due diversi strati di creme e di un terzo strato di granelle e le tavolette “Tablò Perugina” dal sapore unico.
Ma ritorniamo con i piedi per terra a Napoli e dopo aver assaggiato le nostre creazioni dolci, abbiamo voluto saperne di più di questa “Scuola del Cioccolato Perugina” che per il terzo anno varcherà la soglia di “Città del Gusto”, creatura del Gambero Rosso per proporsi in modo intrigante. Si inizia l’11 novembre
proprio con i “90 anni di baci: i segreti di un mito”. Saranno realizzati dei baci tradizionali e del cartiglio di cioccolato, personalizzato con le frasi dei partecipanti. Il fitto calendario prevede, poi, domenica 9 dicembre o, in alternativa, giovedì 13 “Bianco natale: crea e decora il tuo albero”; per domenica 20 gennaio sarà di scena un omaggio floreale, naturalmente tutto-di-cioccolato. E poi gli appuntamenti canonici il 14 febbraio con San Valentino che potrà essere festeggiato, perché no, in due ai fornelli per realizzare i famosi baci arricchiti dal cartiglio di cioccolato e vassoio a cuore. Domenica 24 sarà dedicata a tutta la famiglia, bambini compresi, perché sarà tutto-da-provare, lo stecco di cioccolata. Giovedì 28 il leit motiv sarà: “I nudi: piacere a prima vista”; domenica 17 oppure giovedì 21 “Pasqua di design” a seguire il “Cioccolato ubriaco”, previsto per giovedì 18 aprile e per domenica 5 maggio si festeggerà la mamma. Si alterneranno a Napoli per questi appuntamenti due maestri pasticcieri della Scuola della Perugina, Alberto e Massimiliano, che introdurranno i neofiti a questa piccola esperienza dei sensi, che poi difficilmente si potrà dimenticare.
«E la gente – dice Alberto Farinelli – potrà mettere le “mani in pasta” e capire come si vengono a realizzare queste delizie del palato. Si viene sempre volentieri a seguire questi corsi in quanto curiosi di capire come si lavora il cioccolato». Ma non finisce qui, un vero e proprio S.O.S. potrà essere lanciato da casa, quando qualcosa nella preparazione del cioccolatino non andrà nel verso giusto. Il numero verde della Scuola 800.800.907 vi permetterà di mettervi in contatto con Alberto una volta alla settimana (di solito il lunedì) per chiarire ogni dubbio. Per partecipare a questi corsi, che hanno un costo simbolico di 60 euro a lezione, ci si potrà collegare al sito web: www.perugina.it, accedendo alla sezione Scuola del Cioccolato o iscriversi al corso attraverso il numero verde.
A Napoli poi c’è qualcosa in più che viene proposto. «I corsi – dice Chiara Bertinelli della Scuola del Cioccolato – saranno collegati a piccoli eventi. Va bene la gratificazione, ma bisogna creare delle comunità che siano più legate al territorio». Dunque, chi parteciperà a questi corsi potrà capire come si può valorizzare questo prodotto già di per sé di eccellenza».
Intanto il centro storico di Perugia aspetta tutti gli appassionati del famoso “bacio” in occasione di Eurochocolate. Largo della Libertà sarà trasformato in un grande palcoscenico nel quale farà bella mostra di sé una scatola gigante di Baci quale dovuto omaggio ad una delle creazioni che ha fatto la storia della Perugina. Per tutti gli amanti del cioccolato tornano inoltre le consuete sculture che quest’anno saranno dedicate ai 90 anni del Bacio, dal 1922 ambasciatore della cioccolateria italiana.
Per i turisti del cioccolato c’ è anche la possibilità di visitare il Museo storico dove carpire tutti i segreti della Perugina, una fabbrica che svela tutti i processi di produzione legati all’oro nero dei Maya. Ogni periodo dell’anno è buono per visitare la Casa del Cioccolato Perugina, creata nel 2007 in occasione del suo Centenario, che è poi il compendio del museo, della fabbrica, del laboratorio del gusto, oltre ad essere una vetrina di vendita.
Vera De Luca