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La Trentesima Edizione della Settimana Enologica segna un punto di svolta per il nostro territorio e per la sua vocazione vitivinicola: l’eccellenza del Vino di Montefalco Doc e Docg prosegue il suo percorso di qualità e attenzione al prodotto con un nuovo marchio per delineare nuove strategie in un momento storico che richiede il massimo impegno.
Il Sagrantino di Montefalco, il vitigno più rappresentativo dell’Umbria, pregiata Docg sempre più apprezzata anche oltre i confini nazionali ed europei, torna ad essere protagonista con “ENOLOGICA 30” che si terrà dal 17 al 20 settembre a Montefalco. Il programma completo dell’evento sarà presentato ai professionisti e alla stampa di settore lunedì 7 settembre a Roma presso il prestigioso Hilton Cavalieri alle ore 16. Alla conferenza di presentazione seguirà una grande degustazione organizzata in collaborazione con l’AIS Associazione Italiana Sommelier e la redazione di Bibenda e Duemilavini.
“Il Sagrantino ha trainato il nostro territorio verso un modello di sviluppo che si basa sul legame vino-turismo – cultura – dichiara il neosindaco di Montefalco Donatella Tesei – e la presentazione dell’evento nella capitale è per noi un’opportunità non soltanto per far conoscere i nostri vini ai professionisti e alla stampa del settore, ma anche per richiamare il popolo degli enoturisti nel nostro territorio. Conosciuto e degustato nei luoghi di produzione un grande vino ha un sapore diverso… E’ per questo che “ENOLOGICA 30″, in questa rinnovata edizione, propone oltre alle degustazioni, convegni tecnici, educazione e cultura del vino, arte.”
“Quest’anno, per la prima volta, Enologica 30 accompagna i visitatori in un viaggio emozionale nel “profumo del vino” , tra passato e futuro le mura della città di Montefalco difenderanno il gusto intimo delle percezioni. Il profumo del vino evocherà il giallo della memoria e il blu del Futurismo che sarà celebrato non solo per la ricorrenza del suo centenario, ma accolto nei fondamenti teorici caratterizzati dal dinamismo e dalla innovazione”.
“Oggi, a trenta anni dalla D.O.C. – prosegue il sindaco – grazie alla qualità del prodotto e alla passione dei produttori, il Sagrantino Docg ha creato un importante indotto economico e un forte incremento tanto dell’offerta quanto della richiesta turistica, che qui ha trovato un punto di incontro tra cultura del vino e patrimonio artistico e paesaggistico, divenendo uno strumento privilegiato di valorizzazione globale del territorio”.
Con l’obiettivo di sviluppare a 360° questa risorsa, l’amministrazione comunale ha introdotto nel programma già da quest’anno contributi ed elementi innovativi e si è avvalsa di collaborazioni tecniche importanti come quella di Franco Maria Ricci, presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Lazio e direttore di Bibenda e Duemilavini. A Roma lunedì saranno presentati i numerosi appuntamenti tecnici, le occasioni di approfondimento su temi di attualità legati al mondo del vino e all’offerta turistica dei territori a vocazione enogastronomica, e le novità di questa nuova edizione, che, su un progetto ideato e curato da Silvia Spacchetti, si richiamano al centenario del Futurismo. Arte, musica, teatro e cucina avranno, nella splendida cornice di Montefalco, come filo conduttore l’olfatto proponendo al visitatore vere e proprie esperienze sensoriali legate alla combinazione di cibi, vino e cultura.
fonte http://www.tuttoggi.info/