Autunno a tavola in Valdobbiadene.. Pere San Pietro al raboso passito e mousse alla cannella

Il Raboso Piave è il vitigno autoctono per eccellenza della Marca Trevigiana: Villa Sandi lo interpreta secondo il proprio stile dando vita ad un Raboso Piave DOC e a un insolito e intrigante Raboso Passito che stempera nella dolcezza i tratti decisi dell’uva da cui proviene.
Raboso Passito: le uve, lasciate sulla pianta, vengono raccolte a fine gennaio e dopo un periodo di maturazione e affinamento danno vita a questa vera e propria gioia del palato, dal colore rosso rubino di grande profondità e profumi intensi e complessi, giovani e penetranti, che si aprono al naso con sentori di frutta molto matura, confettura e piccoli frutti rossi che lasciano pian piano spazio a prugna, note speziate e balsamiche. In bocca ha un ingresso importante, forte, di grande intensità e morbidezza e un piacevole senso di freschezza, tutti tratti che vengono esaltati in abbinamento a formaggi molto stagionati e a pasticceria secca

Pere San Pietro al raboso passito e mousse alla cannella
Ingredienti per 4 persone

Per le pere:
8 perette San Pietro, 80g. di  zucchero semolato, 70 cl di  raboso passito,1 limone,vaniglia q.b.

Per la mousse:
250 cl. di panna fresca
2 tuorli d’uovo
80 g. di  zucchero
20 g.  di canella  in polvere

Aprire a metà le  pere e scottarle per alcuni minuti in un pentolino con dell’acqua, farle raffreddare nel proprio liquido di cottura. In un altro pentolino far sobbollire il raboso con  lo zucchero affinché si sia ristretto a metà. Nel farlo raffreddare quest’ultimo versare  un  pizzico  di  vaniglia e  qualche  goccia di  limone  fresco, rimestare  il tutto per bene  e far  riposare per alcune  ore.

Per la mousse
In una ciotolina montare la panna  ben solida, in un’altra ciotolina i tuorli d’uovo e lo zucchero, che  a sua volta monteremo con l’aiuto  di  un frullatore. A questo punto versarvi la cannella e la  panna,  amalgamare con estrema cautela  e  far  riposare  per alcune  ore  in frigo.

L’autunno  veste questo territorio di colori che richiamano quelli dei pittori veneti del Cinquecento, dove la gamma dei cromatismi della natura è la vera protagonista dell’opera.
La Locanda Sandi  offre i sapori e i profumi della tradizione trevigiana sapientemente abbinati ai prestigiosi vini di Villa Sandi regalando ai propri ospiti un’ atmosfera calda e suggestiva
 

Locanda Sandi in Valdobbiadene

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