Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
“C’è un’incompatibilità fra la produzione di Parmigiano-Reggiano e le centrali a biomasse” – dice Giovanni Favia, Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle, che spiega – “lo spargimento del digestato sui terreni contamina la terra e la vegetazione con i clostridi. I clostridi interferiscono con il processo di fermentazione del Parmigiano-Reggiano, tant’è che nelle linee guida regionali per la collocazione di impianti a biomasse, approvate lo scorso luglio, è fatto specifico divieto di insediarli nelle zone di provenienza del famoso formaggio. Ma c’è una contraddizione” – continua Favia – “visto che ad alcune stalle che forniscono il latte per il Parmigiano viene fornito foraggio coltivato nella zona di Medicina (BO). E a Medicina sono attivi degli impianti a biomasse anche molto potenti, e per altri sono in corso le procedure di autorizzazione. E’ un grosso controsenso, perché i clostridi sono persistenti sul foraggio. Quindi ci chiediamo che senso abbia” – dice Favia – “vietare gli impianti a biomasse nella zona del Parmigiano-Reggiano se poi si importa il cibo per gli animali da altre zone… Con impianti a biomasse! Quale sarebbe la logica? Non sappiamo se la Regione ne sia a conoscenza, e per questo abbiamo presentato un’articolata interrogazione a risposta immediata, perché questa contraddizione mette a rischio una produzione di qualità che ci rende famosi nel mondo. E’ successo infatti in alcuni casi che i clostridi abbiano interferito con la fermentazione delle forme di formaggio, creando molta anidride carbonica e portando allo scoppio delle forme! Sicuramente una situazione da evitare, senza considerare che alcuni pareri scientifici ipotizzano che i clostridi siano pericolosi anche per l’uomo. Quindi domani ci aspettiamo” – conclude il Consigliere del Movimento 5 Stelle – “che la Regione faccia chiarezza su tutta questa vicenda.”
GIOVANNI FAVIA Consigliere
Gruppo Assembleare Movimento 5 Stelle-Beppegrillo.it
Emilia-Romagna