Sonia Balacchi: la prima pastry queen

A Sigep di Rimini Fiera il 1° Campionato mondiale di pasticceria femminile premia una 29enne riminese che ha preceduto nove concorrenti da tutto il mondo.A Francia e Usa il secondo e terzo posto.
Balacchi: “E’ un sogno, ora spero in una cioccolateria tutta mia”.
E’ Sonia Balacchi, 29enne riminese, la prima campionessa del mondo di pasticceria femminile. Questo il verdetto finale della giuria di Pastry Queen, presieduta dal Maestro Iginio Massari, composta dai dieci allenatori delle nazioni in gara. Presidente d’Onore di Giuria il Maestro Gino Fabbri, Presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri. A dare straordinario lustro al campionato la presenza di Gabriel Paillasson, fondatore della Coupe du Monde de la Patisserie di Lione.Sonia Balacchi ha ottenuto anche le menzioni speciali per l’Innovazione e per la miglior torta al cioccolato.”A caldo dico che mi sembra incredibile – dice Sonia Balacchi – ho vinto il primo campionato mondiale di pasticceria femminile e ora sogno di aprire una cioccolateria tutta mia, anche se non mi spiacerebbe una bella esperienza all’estero. Ho desiderato fortemente questa vittoria, ho lavorato tantissimo per prepararmi, un anno fa non avrei pensato di arrivare qui. Ci vuole passione, bisogna lavorare tanto per arrivare a queste soddisfazioni”.In gara, nella due giorni di Pastry Queen, dieci nazioni: Brasile (Janaina Veronica Araujo Suconic), Francia (Kyun Ran Baccon), Giappone (Kaory Koyama), Italia (Sonia Balacchi), Sud Korea (Hyujin Hong), Messico (Laura Manuarrez), Polonia (Marlena Szymas), Stati Uniti (Susan Notter), Taiwan (Kuey Kwen Kuo) e Germania (Stefanie Bengelmann).
Tema del campionato, ideato dal Maestro Roberto Rinaldini, ‘Universo Donna’.
Questa la classifica finale: 1a Sonia Balacchi – ITALIA; 2a Kyun Ran Baccon – FRANCIA; 3a Susan Notter – USA . Menzioni speciali: per l’Innovazione Sonia Balacchi (ITALIA), Premio della stampa Susan Notter (USA), Premio alla miglior scultura in zucchero a Kyun Ran Baccon (FRANCIA), per la pulizia e organizzazione del laboratorio a Kyun Ran Baccon (FRANCIA), per la miglior torta al cioccolato a Sonia Balacchi (ITALIA).
SONIA BALACCHI
Dopo aver frequentato il Liceo Serpieri, nel 2006 i primi corsi di cucina creativa e pasticceria, è stata folgorata dalla passione per il cioccolato e, come spesso ripete, “Nell’indossare con orgoglio la giacca da cioccolatiera ogni giorno, mi impegno per dare il massimo di professionalità e apprendere tutto ciò che può contribuire ad accrescerla”.Dopo la maturità scientifica, s’è avvicinata dapprima alla ristorazione partecipando ad un corso di cucina creativa tenuto dall’Istituto IAL di Riccione, conseguendo il diploma di Operatrice Produzione Pasti. Per merito dello Chef Maurizio Cecilioni di Senigallia, ha partecipato ad un evento sulla gelateria. Per imparare le basi della pasticceria s’è iscritta al corso provinciale tenuto da Marcello Tassinari, grazie al quale ha conosciuto la Cast Alimenti di Brescia, dove ho frequentato un anno di stage.
Presso questa scuola ha conseguito vari diplomi tra i quali la qualifica di Gelatiere Qualificato e Specializzato, frequentando i corsi tenuti dal Maestro Francesco Palmieri.Da qui la voglia di approfondire le nozioni di pasticceria apprese durante i corsi tenuti dai Maestri della scuola Cast Alimenti come Massari, Biasetto, Magni, Tonti, Zoia e Giorilli.Poi al lavoro presso la gelateria Very Good di Francesco Palmieri a Manfredonia, poi presso la pasticceria-cioccolateria di Roberto Rinaldini a Rimini e infine da Stefano Laghi & Massimo Villa Chocolats a Faenza in cioccolateria. Ora Sonia è una libera professionista, tiene corsi in Italia e all’estero sulla sua grande passione: la cioccolata.La sua ricetta preferita è una ganache fondente caffè, sambuca e zabaione. E’ una truffe con camicia in cioccolato bianco che ha presentato per una dimostrazione a Dolcemente Prato nel 2009.
Le professioniste del Campionato si sono cimentate su quattro prove, tre al sabato (torta realizzata con cioccolato Domori, dessert al piatto innovativo abbinato ad un sorbetto di frutta, scultura in zucchero e pastigliaggio), una la domenica (dessert esclusivo al bicchiere a base di meraviglioso marron glacée, realizzato nello stand dell’azienda partner Agrimontana, alla presenza di giornalisti della stampa specializzata, opinion leader di settore e maestri di fama internazionale).

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