Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
“Da Torino, a Napoli, a Palermo scaffali vuoti per i rifornimenti di frutta, verdura, latte, fiori che, per lo sciopero dei Tir, non arrivano a destinazione. Da un lato problemi di approvvigionamenti da parte di mercati, supermarket e negozi, dall’altro le aziende agricole che stanno distruggendo i loro prodotti andati a male”. Confagricoltura – che ha attivato una task force per monitorare l’emergenza provocata dalla protesta degli autotrasportatori – sta facendo costantemente il punto. La situazione più grave è indubbiamente quella siciliana che dal 15 gennaio sta subendo i contraccolpi del blocco dei Tir. Dal dossier inviato da Confagricoltura Sicilia al ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri emerge la totale paralisi di tutte le attività agricole e ad esse connesse (coltivazione, allevamento, raccolta, lavorazione, approvvigionamento, coordinamento e trasporto nei mercati ed alla distribuzione). L’Organizzazione stima, solo nell’Isola, una perdita secca dell’ordine di 500 milioni di euro. Al conto vanno poi aggiunte le giornate di lavoro perse dagli operai agricoli e dell’industria agroalimentare che si sono dovute fermare per mancanza di materia prima. Solo il 10% dei lavoratori agricoli ha trovato un impiego con una perdita, in Sicilia, di 50 mila giornate lavorative e una perdita di salari per circa 3 milioni di euro.