Pacchetto latte: Catania, rafforza i produttori

“Un risultato che lascia ben sperare per i negoziati che sono attualmente in corso in Europa, a partire da quelli per la riforma della Politica agricola comune e del ‘pacchetto qualita”. Così il ministro delle Politiche agricole Mario Catania commenta l’approvazione da parte del Parlamento europeo, del ‘pacchetto latte’ che rappresenta, dice, “un risultato molto importante e atteso dal nostro Paese, soprattutto alla luce della crisi che aveva colpito il settore lattiero-caseario nel 2009″. Le misure permetteranno ai produttori di “accrescere il proprio potere contrattuale, alle organizzazioni di produttori di negoziare il prezzo per il latte crudo per gli agricoltori che rappresentano, aiutandoli quindi a migliorare la propria posizione nella catena alimentare”. Viene inoltre introdotta la ‘programmazione produttiva’, richiesta fortemente sostenuta dall’Italia. “Anche questo costituisce – prosegue Catania – un risultato fondamentale, soprattutto per le filiere dei formaggi a lunga stagionatura perché essi sono soggetti strutturalmente a un andamento ciclico del mercato, con fenomeni speculativi sia nelle fasi di eccesso che di carenza di offerta rispetto alla domanda. Con le nuove norme della programmazione produttiva sarà possibile introdurre, nelle singole filiere, degli strumenti di regolazione volti a equilibrare il rapporto dell’offerta rispetto alla reale domanda, contribuendo così a uno sviluppo regolare del mercato e indirettamente alla stabilità dei redditi nella filiera”.