A tavola con…Pierre-Auguste Renoir

Bisogna dirlo: a casa Renoir si mangiava bene, molto bene. Soprattutto piatti della  Còte des Bar, la zona dello Champagne da cui provenivano sia Pierre-Auguste, attento gourmet, sia Alina, sua moglie, entusiasta buongustaia, ottima cuoca, e famosa per la sua bouillabaisse.

 

Omelette al lardo per Monet

1 cucchiaio di grasso d’oca, lardo o burro, 100 gr di prosciutto cotto a cubetti, 6 uova, 1 cucchiaio di latte, 1 manciata di prezzemolo fresco, sale e pepe

Ungere una padella con grasso d’oca, lardo o burro e metterla sul fornello a fuoco medio. Aggiungere i cubetti di prosciutto e cuocerli per sei minuti. Nel frattempo sbattere le uova con il latte, aggiungendo sale e pepe. Quando il prosciutto e’ cotto, toglierlo dalla padella e metterlo in un piatto sopra ad un foglio di carta per assorbirne l’eccesso. Rimettere sul fuoco la padella senza pulirla e quando è di nuovo calda versarvi le uova. Mentre le uova stanno cuocendo, versarvi sopra il prosciutto scuotendo poi, la padella avanti e indietro. Quando hanno raggiunto una certa consistenza, aggiungere il prezzemolo

 

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