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PRIMOLUPO LAZIO IGT 2009 CANTINE LUPO APRILIA LT medaglia argento 2011
Il Merlot è un vitigno francese a bacca rossa originario della Gironda (Bordeaux) il cui nome trae origine dalle razzie compiute dal merlotto (il merlo giovane), ghiotto delle sue uve dolci. Il Merlot viene vinificato assieme ai Cabernet per produrre i celebri vini Bordeaux. Era già un vitigno rinomato alla fine del 1700.
In Italia è giunto nel 1880, nel Friuli Venezia Giulia, e da li si è diffuso in Veneto e in Trentino Alto Adige. In queste regioni ha trovato delle condizioni ambientali molto favorevoli. Oggi il Merlot viene coltivato in tutta Italia e viene vinificato con risultati notevoli, sia da solo che in uvaggi con celebri vitigni locali (ad esempio il Sangiovese in Toscana).
Il Merlot è un vitigno che deve la sua diffusione sul territorio alla possibilità di interpretare il vino che se ne ottiene in modi diversi. Coltivato con elevate rese per ettaro (80-100 q.li ad ettaro) dà vini giovani di grande freschezza, giustamente acidi e tannici equilibrati nel gusto e nel tenore alcolico, in grado di soddisfare palati esigenti anche se consumato durante i pasti quotidiani. Quando le rese si abbassano sino a 20-30 q.li per ettaro, il Merlot si trasforma in un vitigno in grado di generare vini di grande struttura che bene si prestano ad una fermentazione lunga e ad una elevazione che può essere fatta o in tini di acciaio o in botti di rovere
Fu introdotto in Agro Pontino negli anni Trenta dai coloni Veneti che bonificarono le Paludi Pontine e nel 1966 gli fu riconosciuta la Denominazione di Origine Controllata. Tuttavia nel passato non fu opportunamente valorizzato, cosa che è riuscita successivamente grazie al progetto di ricerca e sperimentazione
E’ un vitigno che sta donando grandi soddisfazioni ai produttori del Lazio è il Merlot, dal quale si ottengono vini di grande corpo e avvolgenza.
abbinato ai piatti di Un’Itàlia:
Piatto n.28. Bucatini cacio e pepe con pomodoretto
Proposto da: D’Ambra Raffaella
Piatto n.34. Abbacchio alla cacciatora
Proposto da: Ass.Tor Tre Ponti
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