Conoscere le nocciole, in tutte le sue varietà.

Panel scientifico a Giffoni Sei Casali, in provincia di Salerno, il 26 settembre. L’appuntamento scientifico, che permetterà il confronto tra le diverse varietà di nocciole italiane del raccolto 2009, ha lo scopo d’informare il consumatore, aiutare il produttore a valorizzare il proprio prodotto e contribuire ad innalzare il livello qualitativo delle nocciole.

Conoscere le nocciole, in tutte le sue varietà. È lo scopo del sesto Panel di assaggio ufficiale di Giffoni Sei Casali, in provincia di Salerno, che si terrà sabato 26 settembre 2009 nella sede della Noccioloteca delle Colline salernitane a Sieti, all’interno della VIII assise nazionale della Città della nocciola, in programma dal 25 al 27 settembre.
L’appuntamento scientifico, che permetterà il confronto tra le diverse varietà di nocciole italiane del raccolto 2009, ha lo scopo d’informare il consumatore, aiutare il produttore a valorizzare il proprio prodotto e contribuire ad innalzare il livello qualitativo delle nocciole.
Il panel è composto dai maggiori esperti delle regioni coricole italiane: professionisti che operano nell’agronomia, nella chimica, nell’enogastronomia e nell’analisi organolettica.
Non è un caso che la manifestazione si svolga a Giffoni, che produce una delle varietà italiane più pregiate in assoluto, la Tonda di Giffoni, una nocciola a Indicazione geografica protetta.
Questo prodotto di qualità si presta particolarmente, proprio per la forma e la qualità del frutto, al consumo diretto, sia in guscio che soprattutto come snack denocciolato intero. Al naturale o ricoperta di cioccolato, nel miele o nel torrone, la “Nocciola di Giffoni” Igp sta guadagnando, anche all’estero, il favore dei consumatori.
Attraverso l’uso di una scheda di assaggio delle nocciole, verranno esaminate diverse varietà di nocciole, la Tonda Gentile delle Langhe (Piemonte), la Tonda Gentile Romana (Lazio), la San Giovanni e la Tonda di Giffoni (Campania), le Nocciole dei Nebrodi e delle Madonie (Sicilia) e la Tonda Calabrese (Calabria).
La scheda di assaggio è stata realizzata dai tecnici della Città della nocciola, in collaborazione con il Dipartimento di produzione vegetale dell’Università della Tuscia di Viterbo e il Cefas, Azienda formazione e sviluppo della Camera di commercio di Viterbo.