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Si svolge a Napoli, da domani fino al 9 marzo, la prima edizione di Leguminosa, evento internazionale voluto da Slow Food e dedicato ai legumi, patrimonio di
straordinaria importanza per l’alimentazione umana. Il programma, visitabile sul sito, www.leguminosa.it, si articola in tre giornate con un mercato di 40 “bancarelle”, 2 appuntamenti convegnistici, 3 Laboratori della Terra, 4 percorsi didattici per bambini e famiglie, 4 Laboratori del Gusto e 5 Teatri del Gusto con affermati chef del panorama regionale e nazionale.
Sono state scelte come location: la Galleria Umberto I e lo storico Salone Margherita, oltre ad altri locali partenopei della Guida “Osterie d’Italia 2014” per i Laboratori del Gusto e la Sala dei Baroni del Maschio Angioino (Castel Nuovo), dove venerdì alle 17,30 avrà luogo l’inaugurazione con la partecipazione del Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro; del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris; del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Amilcare Troiano; del Presidente dell’ANCI Campania Francesco P. Iannuzzi e del Presidente Slow Food Italia Roberto Burdese. L’iniziativa è frutto di un’idea di Slow Food Campania con la collaborazione di Slow Food Italia e del Centro Studi internazionale.
Leguminosa, che rappresenta un evento a “impatto zero”, prevede l’utilizzo esclusivamente di materiale ecologico e biodegradabile, a partire dalle stoviglie come anche gli elementi di allestimento saranno completamente riciclabili. Particolare attenzione sarà data alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti, adottando la politica del rifiuto zero, attuando una raccolta differenziata capillare.
Il Mercato dei produttori sarà aperto, presso la Galleria Umberto I fino a domenica marzo dalle 10,00 alle 19,00. Negli stessi orari saranno fruibili anche l’Enoteca di Slow Wine, lo Spazio Birra e l’Olioteca di Slow Food Campania.
Alcune aziende del Parco Nazionale del Cilento saranno presenti in rappresentanza del Cece di Cicerale e del Fagiolo di Controne, entrambi Presìdio Slow Food, oltre alle Comunità del Cibo del Fagiolo di Casalbuono e del Grano di Caselle in Pittari.
Vera De Luca