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Dal 12 al 20 settembre alla Fiera del Levante è in programma il Salone promosso dall’assessorato regionale alle Risorse agroalimentari. Nel padiglione 129 la promozione del patrimonio agroalimentare pugliese punterà sulla valorizzazione della tipicità delle produzioni agroalimentari, espressioni di una agricoltura ecosostenibile ed emblema dell’eccellenza regionale, di quella genuinità che è garanzia di sicurezza alimentare.
Prodotti di Puglia, ossia qualità e tracciabilità: intorno a questo tema ruoteranno le diverse iniziative dell’assessorato alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia per Agrimed 2009, il Salone della 73esima edizione della Fiera del Levante, in programma dal 12 al 20 settembre.
Nel padiglione 129 la promozione del patrimonio agroalimentare regionale punterà sulla valorizzazione della tipicità delle nostre produzioni agroalimentari, espressioni di una agricoltura ecosostenibile ed emblema dell’eccellenza pugliese, di quella genuinità che è garanzia di sicurezza alimentare. Produzioni che, senza dubbio, hanno scritto la storia del mangiar bene italiano, di quel modello alimentare della tradizione italiana divenuto oggi pilastro della dieta mediterranea.
Momenti espositivi, approfondimenti, degustazioni, laboratori, stand costituiranno il programma della rassegna, che avrà un unico filo conduttore, dunque, quello della qualità e della tracciabilità dei prodotti, con lo sguardo rivolto da un lato alla sicurezza alimentare, dall’altro alle opportunità connesse all’attivazione della zona di libero scambio del Mediterraneo. Due temi, questi, che saranno al centro di due importanti convegni, i quali ospiteranno autorevoli esponenti delle istituzionali nazionali ed internazionali, del mondo enogastronomico e agricolo, esperti del settore e che si terranno nel quartiere fieristico rispettivamente il 15 e il 18 settembre.
L’edizione 2009 della Fiera del Levante sarà, inoltre, la cornice per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa fra gli assessorati alle Risorse agroalimentari delle regioni meridionali, per l’avvio di azioni combinate che accomunino le politiche di sviluppo agricolo e agroalimentare del Mezzogiorno.
“La sinergia, ha dichiarato l’assessore pugliese Dario Stefàno, promotore dell’iniziativa, può costituire un punto di forza delle politiche agricole meridionali. Da qui l’idea di una sorta di cabina di regia fra le regioni del Sud, pensata non come un momento di divisione, quanto piuttosto di proposta unitaria, che getti le basi di un percorso congiunto in grado di rafforzare l’intero comparto agroalimentare del Mezzogiorno”.
Infine, nei giorni della Campionaria, ci sarà spazio anche per proseguire il negoziato che la Regione Puglia ha avviato con la grande distribuzione organizzata, con l’intento di una più efficace valorizzazione commerciale dei prodotti agroalimentari pugliesi attraverso una maggiore attenzione verso la tracciabilità.