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L’8 maggio è iniziato il Giro d’Italia, il Mipaaf ha realizzato un progetto finalizzato principalmente a far conoscere la qualità dei prodotti Dop o Igp, di cui il Belpaese è ricco. Ad ogni tappa della corsa rosa, che inizierà da Amsterdam, verrà promosso e presentato un diverso prodotto tipico, ognuno con il suo speciale rapporto con il territorio.
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, attraverso il progetto ‘La qualità in giro’, intende promuovere i prodotti dell’agroalimentare italiano ed una corretta alimentazione, intesa come strumento per migliorare la qualità della vita, abbinata alla pratica sportiva. Il progetto rientra
nell’ambito di un protocollo d’intesa stipulato tra il Mipaaf e Rcs Sport S.p.a., realizzato in occasione del Giro d’Italia e finalizzato principalmente a far conoscere la qualità dei prodotti Dop o Igp, di cui il Belpaese è ricco.
Durante ogni tappa del Giro, verrà infatti promosso e presentato un diverso prodotto tipico, ognuno con il suo speciale rapporto con il territorio. Si parte dai Paesi Bassi per scendere verso il Nord Italia con i grandi formaggi di montagna come la Fontina della Valle d’Aosta, il Castelmagno e il Gorgonzola del Piemonte, passando per gli oli dop come il Riviera Ligure e il Terre di Siena; al centro Italia si continua con l’assaggiare il Prosciutto di Parma, la Mortadella di Bologna, il Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano. Si procede verso Sud, dove non possono mancare lo Zafferano dell’Aquila, la Mozzarella di Bufala campana, i Limoni di Sorrento igp, le Clementine di Calabria e i Caciocavalli silani. Da qui si “pedala” ancora verso nord per chiudere il tour gastronomico con la Mela della Val di Non e con il Radicchio Rosso di Treviso.
Il Mipaaf avrà, inoltre, degli stand personalizzati lungo tutto il percorso della manifestazione sportiva, dove verrà distribuito materiale informativo sui diversi progetti del Ministero.
Il piatto della tappa nord europea “Penne con Pomodoro di Pachino Igp appassiti al forno e Olio dei Monti Iblei Dop e Val diMazara Dop alle erbe aromatiche Italiane con filetti di cacio ricotta”. (in allegato troverete la ricetta).
L’innovativo progetto del Mipaaf e la forte dimensione territoriale della corsa rosa, permetteranno di valorizzare il legame tra produzioni agroalimentari, territorio e identità culturale, ritenuto, insieme alla qualità, fattore competitivo dell’agroalimentare nazionale.